Hai presente quella sensazione che si prova a svegliarsi ancora prima che suoni la sveglia t-u-t-t-i-i-g-i-o-r-n-i per settimane? Alcune persone la detestano, ma mi è successa la stessa cosa quattro mesi fa e la sensazione era fondamentalmente la stessa: ero pervasa da un grande entusiasmo. La consapevolezza di un grande progetto che sta per realizzarsi e non vedi l’ora che accada!
Prima di tutto, ho sempre pensato che chi sceglie di vivere all’estero abbia un grande coraggio e molta sicurezza in sé stesso, trattandosi di una decisione che ti cambia la vita e che comporta un enorme sviluppo personale. Chi fa questo tipo di scelta si lascia alle spalle la propria zona di comfort, la propria famiglia, gli amici e, spesso, anche un lavoro per lanciarsi in un’esperienza del tutto diversa. Mia nonna sostiene spesso che si tratti di un vero e proprio esempio di CORAGGIO. Quella di prendere parte ad un "programma di scambio culturale" è un’idea che mi frulla nella testa già da diverso tempo, fin da quando i miei cugini e i miei amici parlavano di voler fare un’esperienza di vita in un paese straniero. Ad un tratto, ho pensato tra me e me: “Oddio, quanto mi piacerebbe poterlo fare! Vorrei tanto migliorare il mio inglese. Mi piacerebbe studiare qualcosa nel campo del giornalismo, che poi è la mia passione. Mi piacerebbe imparare a conoscere una nuova cultura. Vorrei vivere delle esperienze uniche.”
Grazie al programma alla pari, i miei sogni sono diventati realtà.
Ti verrà da chiedermi, "Ma, Marilia, come hai capito che volevi essere una ragazza alla pari?" Ti posso dare 5 motivi che incoraggeranno e motiveranno anche te a fare lo stesso!
Motivo #1: La Durata
Vivere all’estero ti dà sufficientemente tempo a disposizione per immergerti in una nuova cultura, per abituarti alla lingua, agli usi e i costumi locali e sentire di farne parte davvero. Alcune persone scelgono di fare un programma di scambio di una settimana, altre preferiscono tre mesi o sei mesi per studiare o lavorare. Alla fine, dipende da te. Ma il fatto è che, se il tuo obiettivo è quello di migliorare l’inglese, più sarai a contatto con la lingua e meglio è.
Mi sono sempre chiesta quanto sarebbe dovuto durare il mio programma di scambio culturale, perché ho sempre pensato che stare lontano dalla mia famiglia, dagli amici e lasciare il mio lavoro sarebbe stata per me una bella sfida. Poi, un bellissimo giorno, la mia migliore amica mi disse: "Il tempo vola e si vive una volta sola, Marilia." Ragionando a mente chiara, dodici mesi (o anche di più) sono ideali quando si vive con una famiglia ospitante perché ti consentono di raggiungere un sacco di obiettivi. Primo punto a favore del programma alla pari!
Motivo #2: Costi
Quando inizi a cercare un programma di scambio culturale, devi fare i conti con tutta una serie di ostacoli e uno di questi possono essere i SOLDI. Fare le valigie e andare in giro per il mondo può rivelarsi talmente costoso che a volte le persone rinunciano a realizzare i propri sogni.
Questa era una delle mie preoccupazioni perché, pur avendo i soldi, non volevo spendere una cifra esorbitante per quello che sembrava essere un periodo di tempo piuttosto breve (12 mesi). La mia intenzione iniziale non era quella di lasciare il mio lavoro per poter intraprendere questa esperienza. Ecco perché avevo dei forti dubbi sulla durata del mio programma di scambio culturale, considerando anche che i programmi più brevi sono sempre quelli più costosi.
Ecco la ragione importante per cui penso che il programma alla pari sia il migliore: alle tue spese personali, dovrai solo aggiungere delle tasse Cultural Care per la richiesta del visto e del passaporto. Tutti gli altri costi (compreso biglietto aereo, vitto & alloggio, ecc.) saranno coperti, inclusa la settimana di corso presso la training school di New York! Secondo punto a favore!
Motivo #3: Lavoro e Studio
Per vivere all’estero, bisogna affrontare delle spese se si vuole viaggiare o acquistare delle cose. Quindi, per molte persone, guadagnare dei soldi è in cima alla lista delle priorità e lo era anche per me. Non vorrei mai essere economicamente dipendente dai miei genitori per mesi (se non per anni). Ecco perché essere una ragazza alla pari negli USA è un vero COLPO GROSSO!
Il terzo motivo va a completare il punto relativo ai costi: sarai tu a pagare il programma alla pari, ma in cambio guadagnerai soldi prendendoti cura dei tuoi bambini ospitanti! Negli Stati Uniti, è previsto un massimo di 45 ore di lavoro a settimana.
E non è finita qui: essere una ragazza alla pari significa anche seguire dei corsi presso l’università o college locali e la tua famiglia ospitante ti aiuterà a pagare con una borsa di studio del valore massimo di $500.
Se stai cercando di imparare l’inglese, ci sono tantissime ottime scuole e chiese che offrono corsi gratuiti, il che è davvero fantastico! La cosa migliore, comunque, è che trascorrerai 8 ore della tua giornata con americani, tuttora il modo migliore per imparare la lingua. Imparerai SUL CAMPO! Guardalo nella giusta prospettiva: ne vale la pena, no?
Motivo #4: I Bambini
Se adori i bambini allora questo rende tutto più semplice.
Essere una ragazza alla pari significa prendersi cura e vivere con i bambini dei tuoi genitori ospitanti. Questa sarà la tua responsabilità e sarà ciò a cui dedicherai la maggior parte del tuo tempo. Ecco perché è importante che ti piacciano i bambini e che ti senta pronta ad assolvere i tuoi doveri di tata! Sarai la persona adulta che si occuperà di loro in assenza dei genitori. É importante che tu sia responsabile e che in passato abbia già avuto altre esperienze simili con i bambini.
Io ho lavorato in una scuola per due anni. Dovevo occuparmi, insieme ai miei colleghi, di più di 400 bambini ogni giorno ed è così che ho imparato ad utilizzare le mie conoscenze e la mia esperienza di vita per aiutare i bambini ad affrontare al meglio le loro difficoltà quotidiane.
A furia di trascorrere del tempo con loro, si instaurano dei veri e propri legami affettivi, ecco perché è importante scegliere la famiglia ospitante giusta. Giocherai con loro, li accompagnerai al cinema, mangerai con loro e, in generale, ti sentirai come la miglior sorella/fratello maggiore del mondo!
Motivo #5: Vacanze, Viaggi e Amici
Ultimo, ma non meno importante: Il tuo tempo libero. Durante il programma alla pari, oltre allo stipendio settimanale, la borsa di studio e la possibilità di vivere con la tua famiglia ospitante, avrai a disposizione anche due settimane di ferie pagate.
Quindi, cosa fare con queste due settimane? Io direi di VIAGGIARE! Ma assicurati di viaggiare con i tuoi nuovi amici! Loro renderanno il tuo anno ancora migliore e scoprirai un mondo completamente diverso.
Tuttavia, non dovrai per forza aspettare le ferie per viaggiare. Anche viaggiare nei fine settimana potrebbe essere un’idea fantastica. Fai una lista delle cose che vorresti fare o dei posti che ti piacerebbe visitare negli Stati Uniti. Chiama tutti i tuoi amici per passare più tempo possibile con loro e rendere il tuo anno davvero INDIMENTICABILE!
Lo so. Stai per compiere un grande passo. Quando ho vissuto quello che stai vivendo tu adesso, anch’io mi facevo un sacco di domande, alla ricerca di qualsiasi suggerimento utile. Cosa dovrei fare? Per quanto tempo? E dove?
Ed è qui che entra in gioco mia cugina. È stata lei che mi ha ispirato a diventare una ragazza alla pari, perché anche lei è stata una au pair. Lei mi ha incoraggiato e aiutato a fare anch’io la stessa cosa. Mi ha insegnato come scegliere la famiglia migliore. Mi ha addirittura dato dei suggerimenti su come fare bene il mio lavoro, come capire una cultura diversa e così via.
E adesso vorrei essere io ad inspirare te proprio come lei ha inspirato me, perché questa è stata l’esperienza più bella della mia vita e vorrei gridarlo al mondo intero!